Arance Navel (da dicembre a maggio)
Originaria della Cina, l’arancia si è diffusa al di fuori del continente asiatico nel XIV. In Italia però il frutto era già conosciuto nel I secolo, arrivata via terra ai romani lungo la Via della Seta e reintrodotta in Sicilia dagli arabi a seguito dell’invasione dell’isola nel IX secolo. Oggi l’arancia è l’agrume più diffuso nel mondo. La varietà navel è molto succosa, dal 36% al 42% di succo, e caratterizzata da un basso grado di acidità. L’arancia navel è la varietà principe in Sicilia, dove le più comuni sono la Navelina e la Washington Navel. La varietà navel è molto apprezzata tra le arance di Sicilia, per la dolcezza del succo di colore giallo, dovuta al basso grado di acidità. L’aspetto dell’arancia Navel di Sicilia è caratteristico per via del suo tipico frutto gemello (detto, appunto, navel), all’interno della buccia, localizzato al polo opposto rispetto al picciolo; la forma è rotonda con un leggero schiacciamento sui poli; gli spicchi hanno una grana fine ricca di succo e con un rapporto acidità/grado zuccherino a favore della dolcezza. Le più succose e adatte per esempio alle spremute, sono quelle dalla buccia sottile.
Arance Tarocco Gallo (da Dicembre ad Aprile)
Rappresenta uno dei principali esemplari di arancia rossa: fece il suo ingresso in Italia solamente nel XVII sec, importata dalla Cina da un monaco gesuita. La pigmentazione più o meno accentuata, dipende molto dal grado di maturazione dell’agrume. A favorire questo processo influenzano le escursioni termiche, dovute alla comparsa della neve sull’Etna, solitamente la sua pigmentazione inizia a fine dicembre per accentuarsi col passare dei giorni. Arancia dall’aroma fragolato, dalle qualità uniche, oggi è l’arancia di Sicilia più apprezzata in Italia e all’Estero per il consumo fresco, grazie al colore e alla bassa acidità; grazie alle sue proprietà: molto dolce, ha forma rotondeggiante ed ovoidale, con la polpa di colore arancio con pigmentazioni rossastre più o meno intense ed è priva di semi; ha una buccia mediamente sottile e abbastanza liscia, con assenza di semi, molto resistente ai trasporti. Coltivato principalmente nella provincia Catanese, la particolarità di questo frutto sta proprio nella sua pigmentatura , “UNICO” in tutto il mondo sia per gusto e proprietà energetiche, ricco di vitamine e sali minerali, fondamentali per una alimentazione moderna, sana e attenta.